Ricordiamo ai gentili utenti che:
non viene prestata attività di consulenza o di inoltro pratiche tramite semplice mail o generica richiesta presentata alla reception.
L’invio di prestazioni agli enti di previdenza avviene solo con la presenza dell’operatore autorizzato. Inoltre, i tempi di risposta alle mail inviate sono subordinati all’attività complessa dello sportello istituzionale.
E’ cura del cittadino verificare con il proprio SPID personale lo stato della pratica, e dove è richiesto dalle normative, validare o convalidare i dati sui portali istituzionali INPS – INAIL, etc..etc.. Il Patronato ACLI non è responsabile di omissioni o mancanze da parte del cittadino sulla verifica dello stato della pratica o delle comunicazioni che giungono al cittadino da parte degli istituti previdenziali
Per presentare qualsiasi domanda è necessaria la presenza dell’interessato.
E’ possibile inviare la prestazione con delega solo per Amministratore di sostegno o tutore.
Altre situazioni di emergenza vanno autorizzate solo dalla direzione provinciale ed in base alla gravità.
La consulenza previdenziale viene svolta in presenza di estratto certificativo; nel caso la persona non ne sia in possesso, viene tassativamente richiesto. Ai possessori di Partita IVA, in caso di presentazione della domanda di pensione, non viene mai comunicato o consigliato di chiudere la Partita IVA.
Per garantire la più ampia tutela e il rispetto dei diritti previdenziali e assistenziali del cittadino, il Patronato ACLI di Verona si avvale della consulenza mirata e specializzata di professionisti del Servizio Previdenza Centrale.
