Da sempre le ACLI hanno a cuore la tutela dei diritti del cittadino – consumatore. Per questo hanno deciso di avviare una collaborazione con AGSM energia per informare in primis sul passaggio al libero mercato, posticipato ora nel 2020, ma anche favorire un corretto accesso ai bonus sociali luce&gas.

LIBERO MERCATO…SIAMO VERAMENTE INFORMATI SU COSA ACCDRA’?

E’ assolutamente necessario che i consumatori siano messi nelle condizioni oggettive di poter scegliere senza subire passivamente il proprio fornitore sul libero mercato.
Contro il rischio di una “non scelta” del cittadino-consumatore (che potrebbe portare a una assegnazione della fornitura su base d’asta o d’ufficio) ACLI ed Agsm hanno siglato un protocollo d’intesa che prevede la messa a disposizione nei punti di contatto Acli distribuiti sul territorio (19 sportelli Caf, 13 sportelli Patronato, 23 Circoli) di materiale informativo che verrà veicolato tramite i Touch Point e un numero di telefono dedicato per poter chiedere tutte le informazioni utili all’orientamento del consumatore.

“Le Acli – spiega il Presidente, Italo Sandrini – sono un ente di promozione sociale che attraverso gli sportelli di Patronato e Caf, i Circoli ed i progetti entra in contatto con oltre 100.000 cittadini all’anno. Viviamo quindi come un dovere favorire il diritto di accesso all’informazione su un passaggio così delicato come quello al mercato libero. Il rischio infatti è che il cittadino-consumatore in un contesto di poca chiarezza sia disorientato e, quindi, non sia messo in condizione di fare delle scelte consapevoli in linea con i propri bisogni”.

BONUS SOCIALE LUCE & GAS: 1/3 DEGLI AVENTI DIRITTO NON LO RICHIEDE

Secondo le associazioni dei consumatori, infatti, vi è una scarsa fruizione dello sgravio da parte dei cittadini e solo un terzo della platea degli aventi diritto beneficia di tale agevolazione. Oltre la metà di quanti potrebbero richiederla non lo fa perché non la conosce, pensa siano troppi i passaggi burocratici per richiederla o ritiene di non rientrare nella soglia Isee prevista. Un paradosso, in una fase in cui sempre più famiglie si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà economica e, secondo dati nazionali,  oltre un cittadino su dieci si rivolge proprio alle associazioni dei consumatori per arretrati nel pagamento delle bollette.

AGSM ed ACLI Verona hanno quindi rafforzato la collaborazione anche su questo tema in primis per creare consapevolezza attraverso l’informazione, ma anche per la messa a sistema di alcuni strumenti operativi che possano agevolare la richiesta del bonus sociale: un vademecum, una prima linea dedicata di orientamento presso lo sportello AGSM e la possibilità di fissare un appuntamento direttamente attraverso il front point allo sportello CAF Acli più vicino a casa

“Attraverso il contatto con i cittadini – spiega il Presidente delle ACLI di Verona Italo Sandrini – intercettiamo bisogni che spesso non trovano risposte adeguate. E’ nella nostra mission lavorare con il territorio e le istituzioni per individuare soluzioni concrete in risposta ai problemi delle persone, in particolare di quelle più fragili dal punto di vista sociale ed economico. La collaborazione con AGSM è in questo senso molto importante perché ci permette di favorire il godimento di diritti sociali, come quello del bonus Luce e Gas”